venerdì 26 gennaio 2018

DIVULGAZIONE SCIENTIFICA: ONLINE IL NUOVO SITO DI COSMOBSERVER



COSMOBSERVER si trasforma da blog a sito di divulgazione scientica dedicato all’astronomia e astronautica.
È finalmente stato pubblicato il nuovo sito ufficiale di COSMOBSERVER. Fondato dall’esperto di marketing e divulgatore scientifico Emmanuele Macaluso, COSMOBSERVER è nato nel 2014 come blog di divulgazione scientifica dedicato all’astronomia, astrofisica e astronautica.
In pochi anni è diventato un player credibile nell’ambito della divulgazione scientifica italiana dando voce ad un selezionato gruppo di scienziati, astronauti e divulgatori della scienza che hanno operato in ambito astronomico e astronautico. Tra gli intervistati da COSMOBSERVER ricordiamo gli astronauti Franco Malerba e Maurizio Cheli, gli astronomi Walter Ferreri, Attilio Ferrari, Alberto Cora e Daniele Gardiol, il ricercatore Fabio Falchi e i divulgatori Piero Bianucci e Antonio Lo Campo.
Oltre alle interviste, sono decine gli articoli che trattano l’attualità relative alle ricerche scientifiche in ambito astronomico e le attività spaziali dell’astronautica, le recensioni di libri e le analisi in ambito scientifico e comunicativo.

Il passaggio da blog (che continuerà ad essere attivo) a sito web, si è reso necessario per dare una piattaforma più solida alle migliaia di persone che attraverso i social e gli altri canali di comunicazione acquisiscono informazioni e curiosità da COSMOBSERVER.

“Oggi è per tutti quanti noi una data importante – dichiara il fondatore di COSMOBSERVER Emmanuele Macaluso, che continua – questo è un altro tassello che va nella creazione di quel network della comunicazione scientifica che, in collaborazione con i nostri partners, stiamo creando. Questo nuovo canale rappresenta una piattaforma che ci permetterà di crescere e di presentarci con maggiore solidità sia nei confronti della nostra platea che dei nostri partners e futuri sostenitori”.

Il sito web di COSMOBSERVER segue le linee editoriali che hanno portato al successo del blog: correttezza dell’informazione scientifica, attenzione nei confronti della platea, trasparenza e alta qualità dei contenuti.

Una delle scelte messe in evidenza durante la conferenza stampa di presentazione, è stata quella di non rendere “adattivo” il nuovo sito agli smartphones (anche se sarà comunque visibile e usufruibile) da quegli strumenti.
Una scelta contro corrente che Macaluso spiega così: “È una scelta ben precisa. Non ci occupiamo di gossip o di contenuti di semplice intrattenimento, noi ci occupiamo di scienza e approfondimento, argomenti che meritano di essere considerati con la giusta attenzione, e non in modo distratto. I tempi di permanenza sulle nostre pagine e le statistiche che abbiamo analizzato ci hanno permesso di comprendere che i nostri lettori vogliono vivere la loro esperienza divulgativa su COSMOBSERVER con calma e in modo approfondito e colto. Siamo sicuri che questa scelta potrà contribuire a dare maggior potere al messaggio divulgativo rendendolo meno dispersivo. I nostri volumi sono in continua crescita e siamo disposti a rischiare”.

Il sito di COSMOBSERVER è disponibile all’indirizzo www.cosmobserver.com

Di seguito i contatti di COSMOBSERVER

venerdì 24 novembre 2017

DIVULGAZIONE SCIENTIFICA: FABIO FALCHI PARLA DI INQUINAMENTO LUMINOSO SU COSMOBSERVER



Il primo autore dell’Atlante Mondiale dell’Inquinamento Luminoso intervistato dal sito di divulgazione “Cosmobserver”

Si parla ancora di inquinamento luminoso su Cosmobserver. Il divulgatore scientifico Emmanuele Macaluso incontra Fabio Falchi per ascoltare il suo punto di vista sull’attuale situazione del fenomeno.

Fabio Falchi è uno dei massimi esperti mondiali di inquinamento luminoso. È il primo autore dell’Atlante Mondiale dell’Inquinamento Luminoso (pubblicato sulla rivista scientifica “Science Advances” nel giugno 2016), ricercatore presso l’ISTIL (Light Pollution Science e Technology Institute) ed è il presidente di CieloBuioCoordinamento per la protezione del cielo notturno.

Nell’articolo, Falchi racconta il “dietro le quinte” relativo alla pubblicazione dell’Atlante sulla rivista scientifica “Science Advances” (http://advances.sciencemag.org/content/2/6/e1600377).
Oltre all’elaborazione dell’Atlante, l’attività di Falchi e dei suoi collaboratori spazia dalla ricerca alla divulgazione, senza dimenticare il contributo che viene messo a disposizione degli enti pubblici, su tutto il territorio nazionale, per migliorare le normative vigenti in ambito di illuminazione pubblica e tutela dell’ambiente.

L’articolo è disponibile a questo link:
http://thecosmobserver.blogspot.it/2017/11/personaggi-e-personalita-fabio-falchi.html

giovedì 22 giugno 2017

TURISMO: L'UOMO DEL SAHARA AL CENTRO DELL'ATTENZIONE DEI MEDIA



Fabrizio Rovella continua il suo tour in Italia tra conferenze, mostre e incontri con i media

È una permanenza tutt’altro che all’insegna del relax quella di Fabrizio Rovella, l’Uomo del Sahara, in questi mesi in Italia per promuovere e organizzare i prossimi itinerari africani.
Ritenuto un vero e proprio riferimento nei viaggi avventura, Rovella è stato invitato a condividere le sue esperienze e le sue foto in prestigiosi eventi organizzati in suo onore. Di seguito le occasioni d’incontro con l’Uomo del Sahara:

8 luglio – Ore 21 – Podere Giuvigiana-Razzuolo - Borgo San Lorenzo (FI)
Sahara Night” – organizzata da “Bambini nel deserto”

15 luglio – Ore 21 – Castel Merlino-Fondazione Morelli a Verolanuova (BS)
Deserto Amore Mio” – serata di racconto sotto le stelle
Con il patrocinio dell’Ass. alla cultura del Comune di Verolanuova
Modera l’incontro la giornalista Viviana Filippini

A queste attività dal vivo si aggiungono altre attività divulgative. È in uscita infatti, il libro “Clandestine Integration” (https://www.facebook.com/clandestineintegration/), che documenta un importante progetto che ha visto tra i protagonisti proprio Fabrizio Rovella.

Anche i media tradizionali e generalisti confermano il loro interesse per l’Uomo del Sahara richiedendo interviste. È stato così per Radio Malvaglio, Radio Gold e per un’intervista esclusiva che il 21 giugno scorso è stata rilasciata alla storica radio torinese RadioFlash FM 97,6. Mentre continua a spopolare sui social la “Febbre del Sahara” con migliaia di fan e follower su Facebook, Twitter e Instagram.

Un’azione di relazioni Pubbliche e mediatica a 360 gradi che sta portando il titolare di Sahara Mon Amour ad essere un riferimento assoluto nell’ambito dei viaggi avventura con un focus sahariano e non solo.
Maggiori informazioni e catalogo completo su www.saharamonamour.com

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martedì 13 giugno 2017

DIVULGAZIONE SCIENTIFICA: EMMANUELE MACALUSO PUBBLICA UN ARTICOLO DEDICATO ALL'INQUINAMENTO LUMINOSO SU TheCOSMOBSERVER



Il divulgatore scientifico Emmanuele Macaluso pubblica un articolo dedicato alle ricadute dell’inquinamento luminoso su essere umano e ambiente sul TheCOSMOBSERVER
È frutto di mesi di ricerche l’articolo scritto da Emmanuele Macaluso e pubblicato sul blog di divulgazione scientifica TheCOSMOBSERVER. Un articolo dedicato all’inquinamento luminoso, con un focus particolare relativo alle ricadute sulla salute dell’essere umano e sull’ambiente.

I dati divulgati attraverso l’articolo rappresentano una “fotografia” aggiornata circa la situazione globale dell’inquinamento luminoso. In questo contesto, l’Italia si pone in prima posizione tra i paesi del G7 con il più alto tasso di inquinamento. Un triste primato.

Oltre alla divulgazione dei dati e delle conseguenze di questo problema ambientale, Macaluso – che ricordiamo essere anche un esperto di marketing e comunicazione – analizza le strategie comunicative e strategiche che dovrebbero essere messe in atto per provare a gestire al meglio questa emergenza globale.

E’ possibile leggere l’articolo completo a questo link http://thecosmobserver.blogspot.it/2017/06/inquinamento-luminoso-analisi-di-un.html