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mercoledì 18 novembre 2020

COSMOBSERVER RECENSISCE “SPACE MINING AND MANUFACTURING” IL TERZO LIBRO DI DAVIDE SIVOLELLA

Il divulgatore scientifico Emmanuele Macaluso recensisce per COSMOBSERVER il terzo lavoro letterario dell’Ing. Davide Sivolella, dedicato all’estrazione di materie prime da altri mondi.


E' online sul sito di divulgazione dedicato all’astronomia e astronautica COSMOBSERVER (www.cosmobserver.com) la recensione del divulgatore scientifico Emmanuele Macaluso dedicata al terzo libro dell’Ing. Davide Sivolella.

 

In “Space Mining and Manufactoring: Off-World Resources and Revolutionary Engineering Techniques”, edito da Springer - Praxis, e disponibile solo in lingua inglese, l’Ing. Sivolella affronta il tema dell’estrazione dei minerali su altri corpi celesti. Un argomento sempre più presente nell’ambiente astronautico.

Il libro non è un esercizio di stile, ma un vero e proprio saggio che mette in evidenza le tecniche che sono già a disposizione degli ingegneri e le possibili evoluzioni per l’adattamento al lavoro spaziale. Un libro ben documentato e ricco di schemi tecnici e prove che supportano le tesi presenti nel testo.

 

Chi è Davide Sivolella:

Davide Sivolella, classe 1981, è un ingegnere aerospaziale laureato al Politecnico di Torino. È uno dei massimi esperti mondiali del Programma Space Shuttle, al quale ha dedicato due saggi: “To Orbit and Back Again – How the Space Shuttle Flew in Space” e “The Space Shuttle Program – Technologies and Accomplishments”, entrambi scritti in inglese e editi da Springer.

Attualmente vive e lavora in Gran Bretagna ed è uno dei responsabili della manutenzione straordinaria dei velivoli della compagnia aerea British Airways.

 

Vi invitiamo a leggere la recensione a questo link http://www.cosmobserver.com/articles/reviews/010%20Davide_Sivolella/space_mining_and_manufacturing_davide_sivolella_cosmobserver.htm e a visitare il mondo di COSMOBSERVER attraverso i canali di seguito elencati:

 

Canali ufficiali COSMOBSERVER

Web: www.cosmobserver.com

E-mail: thecosmobserver@gmail.com

Instagram: www.instagram.com/Cosmobserver

Facebook: www.facebook.com/cosmobserver

Twitter: https://twitter.com/thecosmobserver

venerdì 3 gennaio 2020

COMUNICATO STAMPA: SU COSMOBSERVER IL CALENDARIO DEGLI EVENTI ASTRONOMICI 2020


Il sito di divulgazione scientifica fondato da Emmanuele Macaluso - COSMOBSERVER – pubblica il calendario degli eventi astronomici del 2020

È firmato dal fondatore Emmanuele Macaluso, il calendario degli eventi astronomici del 2020 che è stato pubblicato sul sito di divulgazione COSMOBSERVER in queste ore.

“Il calendario degli eventi astronomici è uno strumento utilissimo per gli astrofili, gli addetti ai lavori e i curiosi del cielo. Per noi di COSMOBSERVER è diventata una tradizionecon la quale iniziamo il nuovo anno – dichiara il divulgatore scientifico Emmanuele Macaluso, fondatore di COSMOBSERVER, che continua – il 2020 sarà un anno ricco di eventi per il cosmo. Oltre ai consueti sciami meteorici avremo ben 4 eclissi (non tutte visibili dall’Italia). Oltre che dal punto di vista dell’astronomia, il 2020 sarà un anno cruciale anche per l’astronautica, con diverse missioni che partiranno alla volta di Marte, e molti test da parte delle aziende private del settore, delle quali daremo conto con articoli specifici nel corso del nuovo anno”.

In queste ore, Macaluso è impegnato – coadiuvato dal Comitato Etico Scientifico del Manifesto del Marketing Etico, nella stesura del “Bilancio di missione 2019 di COSMOBSERVER”.

Il bilancio di missione di COSMOBSERVER è un documento di CSR (Corporate Social ResponsabilityResponsabilità Sociale d’Impresa nda) attraverso il quale, in piena trasparenza, il progetto di divulgazione rende pubblici i dati e il suo relativo impatto sociale e culturale.
COSMOBSERVER, che redige il documento fin dalla sua nascita (2015) ed è il primo e unico progetto di questo tipo che rende trasparenti i propri dati. Un’azione resa ancora più importante dopo la creazione nel 2018 del G.R.O.C.A. (Gruppo di Ricerca e Osservazione Cosmica e Astronomica) di COSMOBSERVER, e la fondazione - avvenuta nel 2019 - della Campagna Globale di Sensibilizzazione sull’inquinamento luminoso MISSION DARK SKY.
L’ennesimo segno di una realtà alla costante ricerca dell’eccellenza nell’ambito della comunicazione scientifica, e che grazie anche a questo si è imposta nel giro di pochi anni come un top player di grande credibilità nel panorama scientifico e divulgativo italiano.

È possibile consultare il calendario astronomico di COSMOBSERVER a questo link  http://www.cosmobserver.com/articles/attualit%C3%A0/049%20-%20eventi%20astronomici%202020/eventi-astronomici-2020.htm


Contatti COSMOBSERVER

lunedì 14 gennaio 2019

RICERCA E DIVULGAZIONE SCIENTIFICA: IL GROCA DI COSMOBSERVER IN ALTA QUOTA PER STUDIARE L’ECLISSI DI LUNA DEL 21 GENNAIO


Il G.R.O.C.A. (Gruppo di Ricerca e Osservazione Cosmica e Astronomica), team di ricerca di COSMOBSERVER, in partenza per osservare l’eclissi totale di Luna del 21 gennaio.

Sarà un team di ricerca formato da astronomi, astrofili e astrofotografi quello in partenza per le Alpi piemotesi in vista dell’Eclissi di Luna del prossimo 21 gennaio.

Capitanato e coordinato dal divulgatore scientifico - e fondatore di COSMOBSERVER - Emmanuele Macaluso, il gruppo andrà in alta quota per poter studiare il fenomeno lontano da fonti di inquinamento luminoso e in un’area particolarmente adatta a questo tipo di attività, in grado di poter accogliere il team di ricerca e le sue attrezzature. La fornitura dei teloscopi è affidata al produttore italiano Konus, partner tecnico e fornitore ufficiale di COSMOBSERVER e del G.R.O.C.A.

Attivo fin dal 2015, ma fondato ufficialmente nel giugno del 2018, il G.R.O.C.A. fa parte della “Research Division” (Divisione Ricerca nda) di COSMOBSERVER, il progetto di ricerca e divulgazione che ha il suo headquarter a Torino, e che in pochi anni si è posto con grande credibilità all’attenzione dell’opinione pubblica e del mondo divulgativo italiano.
A causa dell’inquinamento luminoso, per studiare e fare attività di ricerca e divulgazione, il G.R.O.C.A. è “costretto” ad andare in alta quota, lontano da centri abitati e aree illuminate artificialmente. Purtroppo l’Italia, e in particolare l’area settentrionale del Paese, è la più inquinata di tutta Europa. L’attività di ricerca del GROCA viene quindi spesso svolta ad alta quota, in Italia e all’estero. Fanno parte del G.R.O.C.A. un team selezionato di ricercatori, divulgatori scientifici, astrofisici e astronomi. Tra i membri onorari citiamo l’astronomo Walter Ferreri e il divulgatore scientifico Piero Bianucci.


Abbiamo la fortuna di poter assistere a pochi mesi di distanza ad un’altra eclissi totale di Luna – dichiara Emmanuele Macaluso, che continua – Stiamo organizzando una spedizione in alta quota sulle Alpi piemontesi, in modo da essere riparati dal problema dell’inquinamento luminoso e poterci mettere nelle condizioni di poter sfruttare tutte le potenzialità dei nostri strumenti osservativi e di ricerca. I nostri astrofotografi sono pronti a scattare molte foto che condivideremo con il pubblico attraverso i social media (Facebook, Instagram e Twitter nda) e guarderemo il fenomeno attraverso i nostri telescopi. Il picco dell’eclissi sarà in piena notte, alle 5:41 ci sarà l’inizio della fase totale e la fase massima sarà alle 6:13,  vista la stagione e l’altitudine, ci aspettano temperature molto rigide. Sono sicuro che ne varrà la pena. Raccoglieremo dati per il nostro archivio e li metteremo a disposizione prossimamente”.

Scopri di più sul G.R.O.C.A. a questo link http://www.cosmobserver.com/GROCA.htm

Un impegno di coordinamento organizzativo e di ricerca notevole, che il GROCA affronterà e condividerà attraverso i canali ufficiali di COSMOBSERVER, di seguito elencati:

Canali ufficiali COSMOBSERVER

mercoledì 22 marzo 2017

SCIENZA E DIVULGAZIONE: TheCOSMOBSERVER ANALIZZA L'ANNUNCIO "LUNARE" DI ELON MUSK



 

 (Elon Musk davanti al mockup della capsula Dragon V2. Credit: SpaceX)

Sta facendo discutere l’annuncio di Elon Musk che vorrebbe 2 turisti spaziali in viaggio verso l’orbita lunare entro la fine del 2018. Un annuncio che potrebbe nascondere molti significati dal punto di vista comunicativo. L’esperto di marketing e comunicazione Emmanuele Macaluso analizza quell’annuncio, e spega perché difficilmente quell’impresa sarà fattibile, in un articolo pubblicato sul blog di divulgazione scientifica TheCOSMOBSERVER.

TheCOSMOBSERVER
Blog non periodico dedicato all’astronomia – astrofisica – astronautica
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