martedì 29 ottobre 2019

COMUNICATO STAMPA: EMMANUELE MACALUSO PRESENTA IL LOGO DI “EM314”, IL PROGETTO DI MARKETING DELLO SPORT RELATIVO AL SUO RITORNO AL PROFESSIONISMO


Dopo l’ufficializzazione del suo ritorno allo sport professionistico, nella MTB, Emmanuele Macaluso presenta il logo del progetto di marketing che lo supporterà in questa nuova avventura professionale.


Dopo i rumors e l’ufficializzazione del suo ritorno nel mondo dello sport professionistico avvenuto lo scorso mese di ottobre, Emmanuele Macaluso, già campione nel lancio del giavellotto e attualmente al rientro nello sport nella disciplina della mountain bike (MTB), ha presentato stamane nel corso di una conferenza stampa il logo del progetto che lo supporterà in questa nuova avventura.

EM314” (si può scrivere anche “EM 314nda) è il nome scelto dal ciclista torinese per lasciare la sua inconfondibile impronta nei circuiti italiani.

Il logo mette insieme le iniziali di Emmanuele Macaluso (EM) e il numero di gara personale che ha scelto (314). Il logo EM314, disegnato dal Project Manager Creativo Federico Ottavio Barberis (BFO Stile), sarà il tratto distintivo dell’atleta in pista. Ma non solo, infatti è anche il logo del progetto di marketing che lo supporterà per questa avventura professionistica.
Un progetto che prevede il controllo diretto di tutte le attività di marketing, comunicazione, Relazioni Pubbliche, CSR (Corporate Social Responsability – Responsabilità Sociale d’Impresa) e relative ai diritti d’immagine di Macaluso. Il progetto sarà curato e seguito dall’Associazione Factory Performance di Torino e sarà supportato da partner tecnici, legali, fornitori e sponsor.

Nel corso della conferenza, Emmanuele Macaluso ha altresì ufficializzato la prossima presentazione degli sponsor,  dei partners e la “rinascita” del suo fan club ufficiale, che si era sciolto nel 2010, a seguito del suo ritiro dall’attività agonistica. Il logo EM 314 sarà anche utilizzato per il merchandising ufficiale.

Le dichiarazioni:
Sono emozionato per la nascita di questo progetto, e molto colpito dalle risposte che stiamo ottenendo in termini di attenzione da parte del pubblico e dalla stampa – ha dichiarato a latere dell’incontro Emmanuele Macaluso, che continua – Il logo credo che rappresenti perfettamente il progetto e la mia personalità sportiva. Federico (Barberis nda) ha centrato per l’ennesima volta l’obiettivo e ha portato la mia esperienza sportiva nel mondo della comunicazione visiva, creando un logo in grado di comunicare il suo messaggio in modo diretto, accattivante e incisivo”.

È sempre stimolante “vestire” un progetto di questa entità. Il marchio realizzato per Macaluso è il primo degli elaborati che saranno resi pubblici attraverso le attività del progetto – dichiara Federico Ottavio Barberis di “BFO Stile”, che continua – Ogni elemento presente nel marchio è il risultato di un lavoro di collaborazione creativa e tecnica a cui ho semplicemente dato forma attraverso linee e colori. La mia formazione e i risultati ottenuti in questi anni di esperienza mi confermano quanto sia fondamentale,  per chi si propone al mondo, l'attenzione rivolta alla propria corporate image. Lavorare per Emmanuele Macaluso significa dare valore al tempo dedicato”.


L’attesa per il ritorno di Emmanuele Macaluso e, a questo punto possiamo dirlo, per il progetto EM 314, è palpabile. Sono decine gli articoli di stampa e le testate che parlano di Macaluso e della sua nuova avventura nell MTB e migliaia le interazioni sui social. Prossimamente vi daremo conto delle nuove informazioni che Factory Performance e EM314 ufficializzeranno.

martedì 22 ottobre 2019

COMUNICATO STAMPA: PAOLA PALMESANO ANNUNCIA LA SUA PARTECIPAZIONE ALLO IAPP EUROPE DATA PROTECTION CONGRESS 2019 DI BRUXELLES


L’esperta nella protezione di dati e informazioni torinese Paola Palmesano ha ufficializzato nelle scorse ore la sua partecipazione al congresso internazionale sul data protection


Si svolgerà a Bruxelles, in Belgio, dal 18 al 21 novembre, lo “IAPP Europe Data Protection Congress 2019” organizzato dalla IAPP (International Association of Privacy Professionals).

Il congresso che si terrà nella capitale belga è uno degli appuntamenti più importanti dell’anno, a livello internazionale, per le tematiche legate alla protezione dei dati e il GDPR, e vedrà impegnati alcuni tra i migliori professionisti mondiali di queste discipline. La D.ssa Paola Palmesano ha annunciato la sua presenza nelle scorse ore, a latere di un suo intervento in un convegno.

Chi è Paola Palmesano? Paola Palmesano è una consulente, speaker e formatrice italiana. Da sempre interessata agli aspetti legati alla legislazione sulla privacy, ha messo a disposizione di molte aziende, in qualità di consulente, la sua esperienza e la sua continua attività di aggiornamento in questo settore strategico e complesso. La sua alta specializzazione nell’ambito della protezione dei dati in base al nuovo Regolamento Europeo 679/2016, le consente di essere DPO (Data Protection Officer) in aziende multinazionali.  Nel corso della sua carriera infatti, ha ottenuto importanti certificazioni che le permettono di operare a livello nazionale e internazionale.
I risultati ottenuti nella sua attività di consulenza, hanno portato Paola Palmesano a diventare un riferimento nel mondo della protezione dei dati, al punto da condividere con altri professionisti e manager le sue competenze attraverso corsi di formazione professionale e conferenze in tutta Italia. In ambito formativo, attualmente ricopre anche il ruolo di Direttore di un centro di formazione accreditato presso la Regione Piemonte.
Paola Palmesano è certificata TŰV - ISO/IEC 27001 (Tecnologia delle informazioni - Tecniche di sicurezza - Sistemi di gestione della sicurezza delle informazioni - Requisiti) ed è membro dell’associazione internazionale IAPP (International Association of Privacy Professionals), dell’Associazione Nazionale per la Protezione dei Dati e di Federprivacy.

Lo “IAPP Europe Data Protection Congress 2019” non sarà solo l’occasione per consolidare le conoscenze nel settore, ma darà indicazioni sull’evoluzione delle future normative e metterà l’esperta italiana a confronto con i suoi colleghi europei. Tra casi studio di successo e incontri sui nuovi scenari e i nuovi strumenti informatici del futuro, il congresso belga sarà una tappa fondamentale per “fotografare” l’evoluzione di una disciplina tecnica in continuo cambiamento dal punto di vista giuridico e tecnico. L’evento di Bruxelles fornirà nuovi strumenti e esperienze quindi, che Paola Palmesano metterà a disposizione delle aziende durante le sue consulenze e di manager durante i suoi corsi e conferenze.


Maggiori informazioni qui:
Mail    info@paolapalmesano.it

lunedì 21 ottobre 2019

COMUNICATO STAMPA: EMMANUELE MACALUSO RITIRA IL PREMIO “INTERSTELLARS INTERNATIONAL AWARD”


Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato al fondatore di COSMOBSERVER e MISSION DARK SKY durante il NASA Space Apps Challenge di Brescia lo scorso 20 ottobre dagli organizzatori della manifestazione.


Lo scorso 20 ottobre, nella prestigiosa cornice del Mo.Ca. Palazzo Martinengo Colleoni di Brescia, Chiara Chiesa e Andrea Giannattasio, rispettivamente Presidente e Vicepresidente dell’associazione culturale per la divulgazione del trasferimento tecnologico spaziale legato agli SDG goals INTERSTELLARS hanno consegnato il premio scientifico internazionale “INTERSTELLARS International Award, per la categoria “Best Global Impact, al divulgatore scientifico Emmanuele Macaluso.
Il premio è stato consegnato durante la NASA Space Apps Challenge Brescia 2019, per meriti curricolari, lo straordinario impegno sociale e culturale, e per l’estrema importanza della sua iniziativa su scala mondiale della campagna contro l’inquinamento luminoso MISSION DARK SKY”, al Professore Emmanuele Macaluso.

Il premio “INTERSTELLARS International Award” vuole premiare alte personalità, italiane e straniere, che operano nel mondo della scienza, della tecnologia, dell’aerospazio e della divulgazione scientifica, e che ogni giorno si battono per un mondo migliore e con meno disuguaglianze.

Motivazioni del premio: Al Professor Emmanuele Macaluso per il suo quotidiano impegno nella comunicazione della conoscenza scientifica:
- Nell’ambito della sensibilizzazione su larga scala alla tematica dell’inquinamento luminoso – e sulle sue conseguenze sull’uomo e l’ambiente – attraverso la fondazione della campagna di sensibilizzazione globale MISSION DARK SKY e il progetto di divulgazione COSMOBSERVER.
- Nell’ambito dell’aerospazio e del trasferimento tecnologico a tutta la popolazione, consci delle grandi opportunità che si manifestano già oggi nel mondo della new space economy e dell’importanza di avvicinare tutti, ma specialmente i giovani, a questa realtà che può rappresentare il loro futuro e la rinascita dell’economia italiana.

Il premiato: Emmanuele Macaluso, è saggista, project manager, docente, divulgatore scientifico e uno dei massimi esperti mondiali di inquinamento luminoso.
Nel 2014 ha fondato il sito di divulgazione scientifica COSMOBSERVER (www.cosmobserver.com), diventato in breve tempo, grazie ad un nuovo modello di marketing applicato alla divulgazione e comunicazione della scienza (MfSD nda.), sviluppato dallo stesso Macaluso, uno dei top player della divulgazione scientifica spaziale italiana. 
Dal 2015 è l’addetto alle Relazioni Pubbliche digitali dell’astronauta Maurizio Cheli (Missione STS-75) e collabora con altri astronauti e ricercatori.
Nel giugno 2017 il suo articolo sull’inquinamento luminoso dal titolo: “Inquinamento luminoso: analisi di un problema globale“, ha richiamato l’attenzione dei media. A seguito della pubblicazione dell’articolo, ha contribuito, attraverso eventi pubblici e conferenze, a dare visibilità a questo problema informando migliaia di persone in tutta Italia.
Nel 2019 fonda la Campagna Globale di sensibilizzazione sull’inquinamento luminoso MISSION DARK SKY.
Ha pubblicato articoli e saggi per diverse testate giornalistiche e scientifiche, tra le quali citiamo la rivista “Le Stelle” (fondata da Margherita Hack e Corrado Lamberti).
Insegna astronautica, divulgazione scientifica, comunicazione, infotainment e marketing per diversi enti privati. È l’autore e il primo firmatario del Manifesto del Marketing Etico e per le molte similitudini nei principi e nelle qualità divulgative è stato definito dalla stampa "l’Al Gore italiano".

Riconoscimenti e Onorificenze
- Targa d'argento della Presidenza della Repubblica Italiana (Novembre 2007)
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano conferisce al "Comitato Giù le Mani dai Bambini Onlus" la Targa d'Argento per il valore civile nel periodo di coordinamento della segreteria nazionale dell'Ente.

- Marchio della Microeditoria di Qualità 2015 per il saggio "Dirty Marketing" ed. Golem Edizioni (Novembre 2015)

- Inserimento del saggio "Dirty Marketing" (Golem Edizioni) nella Biblioteca del Centro UNESCO di Torino (Novembre 2014)

- Catalogo dei blog di astronomia di "Nuovo Orione" (Dicembre 2018)
Il sito scientifico "COSMOBSERVER" è stato inserito dalla rivista scientifica "Nuovo Orione" (n° 319 - pag. 33 - dicembre 2018) nel catalogo dei blog di astronomia più popolari e influenti d'Italia.

- Inserimento del saggio "Bende Invisibili - Manifesto del Marketing Etico" (Marco Valerio Ed.) nella Biblioteca del Centro UNESCO di Torino (Luglio 2014)

Bio e informazioni complete su www.emacaluso.com e http://www.cosmobserver.com/founder%20Emmanuele%20Macaluso.htm

Le dichiarazioni:È stato un privilegio essere insignito di un riconoscimento così importante – dichiara il premiato Emmanuele Macaluso, che continua – Sono lieto che il mio lavoro, e quello dei miei preziosi collaboratori, venga riconosciuto da un’istituzione prestigiosa e seria come l’associazione culturale INTERSTELLARS. Desidero ringraziare quindi gli organizzatori e condividere questo riconoscimento con il mio team di lavoro, la mia famiglia, e le altre personalità che erano in lizza per il premio”.

venerdì 4 ottobre 2019

COMUNICATO STAMPA: EMMANUELE MACALUSO TORNA ALLE COMPETIZIONI SPORTIVE


Il campione del lancio del giavellotto torinese Emmanuele Macaluso ha ufficializzato il suo ritorno all’attività sportiva, questa volta nella MTB.


Si sono susseguiti per settimane i rumors relativi al ritorno di Emmanuele Macaluso all’attività agonistica, da quando lo scorso 4 settembre ha pubblicato sul suo profilo Instagram una sua foto che lo ritraeva con un casco da mountain bike.  (https://www.instagram.com/p/B1tsn29IEEP/)

Ad accompagnare quell’immagine una frase sibillina e una serie di hashtag: Are you fast enough?” (Sei abbastanza veloce? In italiano nda)
#EM314 #emmanuelemacaluso #mtb #xc #crosscountry #downhill #cycling #sport #bici #ciclismo #syemme #missiondarksky #cosmobserver #oneal #atleta #athlete #torino #dirty

Una domanda che sembrava qualcosa di più di un’intenzione, una serie di hashtag che davano un indirizzo chiaro sulla disciplina alla quale Macaluso alludeva.

Un post che ha prodotto centinaia di interazioni sui social e decine di articoli di stampa, visto il passato sportivo del campione torinese e la curiosità legata al suo ritorno all’agonismo dopo 10 anni di inattività.

Con un lungo post sulla sua pagina ufficiale facebook (https://www.facebook.com/EmmanueleMacalusoOfficial) e in contemporanea sul suo profilo instagram (https://www.instagram.com/emmanuelemacaluso/), Macaluso ha annunciato il suo ritorno, accompagnando l’annuncio con una foto scattata in un noto concessionario di bici e motocicli torinese, nella quale viene ritratto con la bici che lo accompagnerà in questa nuova avventura sportiva.


Ma chi è Emmanuele Macaluso?
Campione nel lancio del giavellotto tra gli anni ‘90 e i primi 2000 (allenato dal campione e primatista del mondo della disciplina Carlo Lievore), Macaluso è stato detentore di diversi titoli e vincitore in meeting nazionali e internazionali di atletica leggera. Si è ritirato ufficialmente nel 2010.
Dopo il giavellotto si è dedicato, dal punto di vista sportivo, al golf.

Ma la mentalità vincente e la ricerca dell’eccellenza non l’ha lasciata sulla pedana portandola anche nella sua esperienza professionale.
Oltre ad essere uno dei massimi esperti di marketing d’Italia (autore del Manifesto del Marketing Etico ndr), docente, saggista, negli ultimi dieci anni si è dedicato alla divulgazione scientifica, mettendo a disposizione della scienza le sue indiscusse capacità di comunicazione.
Ha fondato il sito scientifico COSMOBSERVER, diventato un top player nel panorama divulgativo italiano, e la Campagna di sensibilizzazione Globale sull’inquinamento luminoso MISSION DARK SKY.
Oltre a coppe e medaglie sportive, la sua bacheca vanta – per motivi professionali – la Targa d’Argento della Presidenza della Repubblica Italiana e negli scorsi giorni è stato insignito del premio scientifico internazionale Interstellars International Award.

Dallo sport al marketing. Dalla comunicazione alla divulgazione.
Ora dalla divulgazione di nuovo allo sport?

Raggiunto al telefono, Emmanuele Macaluso ha confermato la sua decisione e ha aggiunto: “Il mio ritorno allo sport rappresenta per me un momento importante e sarà supportato da un progetto di marketing professionale, che presenteremo nelle prossime settimane.
Sto valutando alcune opzioni per quanto riguarda le sponsorizzazioni e le partnership che mi accompagneranno in questa nuova avventura. Dal punto di vista atletico ho molto da fare. 10 anni di inattività sono molti.
Sto lavorando sul mio rapporto peso-potenza e avrò bisogno di qualche mese per prepararmi e raggiungere gli obiettivi atletici prefissati. A questo si aggiunga la tecnica di guida. Nel fratempo sarò seguito da professionisti e il mio staff mi permetterà di condividere questa esperienza con le persone che vorranno seguirla. Sono eccitato all’idea di tornare a gareggiare anche se in una disciplina diversa da quella che mi ha visto vincere tanto. Proverò a divertirmi, dare spettacolo e a fare bene. Intanto ora mi concentro sul piano atletico e stiamo lavorando al lancio del progetto. Saprete di più nelle prossime settimane”.

Da buon comunicatore, Emmanuele Macaluso è riuscito a gestire questa fase in modo sibillino. Rimane da scoprire il nome che sceglierà per il progetto comunicativo e di marketing che lo supporterà. Sebbene abbia attirato l’attenzione di molti l’hashtag #EM314 presente nel post.

Di seguito i link ai post: