giovedì 5 settembre 2019

COMUNICATO STAMPA: L’ESPERTA IN GDPR PAOLA PALMESANO OTTIENE LA QUALIFICA DI AUDITOR PER L’UNI ISO 27001


L’esperta nella protezione di dati e informazioni torinese Paola Palmesano ottiene un'altra importante qualifica professionale nel mondo della privacy / GDPR.



L’evoluzione delle normative in ambito di GDPR e protezione dei dati diventa sempre più complessa e di primaria importanza nella vita delle aziende. I fatti di cronaca degli ultimi giorni, legati all’app “Face App” ha riportato l’attenzione dei media sulla protezione dei dati degli utenti.

Ma al di là dell’approccio personale del singolo utente, ci sono regolamenti molto stringenti che riguardano le aziende e che necessitano l’intervento di professionisti in grado di preparare sistemi di gestione riferiti alla sicurezza delle informazioni che successivamente, secondo la normativa vigente, devono essere certificati da enti indipendenti di certificazione. È qualcosa che va oltre i dati personali (come indicato dal GDPR entrato pienamente in vigore ormai più di un anno fa), ma riguarda tutte le informazioni all’interno di un’azienda.

In questo contesto, Paola Palmesano, nota professionista nell’ambito della protezione dei dati e informazioni, nelle scorse ore ha conseguito con successo la qualifica di “Auditor” per la normativa UNI ISO ISO/IEC 27001 (Tecnologia delle informazioni - Tecniche di sicurezza - Sistemi di gestione della sicurezza delle informazioni - Requisiti) rilasciata dall’ente di certificazione TŰV Sud.

Una qualifica che permette alla consulente torinese di poter preparare formalmente e tecnicamente le aziende ad affrontare le attività di preparazione alla certicazione in ambito di privacy e gestione e protezione dei dati, e a far rispettare gli obblighi di legge.

Chi è Paola Palmesano? Paola Palmesano è una consulente, speaker e formatrice italiana. Da sempre interessata agli aspetti legati alla legislazione sulla privacy, ha messo a disposizione di molte aziende, in qualità di consulente, la sua esperienza e la sua continua attività di aggiornamento in questo settore strategico e complesso. La sua alta specializzazione nell’ambito della protezione dei dati in base al nuovo Regolamento Europeo 679/2016, le consente di essere DPO (Data Protection Officer) in aziende multinazionali.  Nel corso della sua carriera infatti, ha ottenuto importanti certificazioni che le permettono di operare a livello nazionale e internazionale.
I risultati ottenuti nella sua attività di consulenza, hanno portato Paola Palmesano a diventare un riferimento nel mondo della protezione dei dati, al punto da condividere con altri professionisti e manager le sue competenze attraverso corsi di formazione professionale e conferenze in tutta Italia. In ambito formativo, attualmente ricopre anche il ruolo di Direttore di un centro di formazione accreditato presso la Regione Piemonte.

In un ambito tecnico così specialistico, la qualifica ottenuta dalla D.ssa Palmesano, mette l’accento su quanto, al di là di una preparazione che deve essere di livello eccellente, i fattori formali facciamo parte delle “leve” di scelta di un’azienda nei confronti dei professionisti che devono occuparsi di aree aziendali sempre più strategiche e complesse.


Maggiori informazioni qui:
Mail    info@paolapalmesano.it

RUMOR: EMMANUELE MACALUSO POTREBBE TORNARE ALLE COMPETIZIONI SPORTIVE


Si susseguono i rumors per un ritorno alle competizioni sportive dell’ex atleta professionista torinese, con un nuovo progetto di marketing e una nuova specialità.



È successo più volte che campioni abbiano concluso la carriera agonistica ad alto livello dopo molte vittorie, per rientrare (o restare) nel mondo dello sport rimettendosi in gioco in discipline diverse. Si pensi al mitico Michael Jordan. A quanto pare succederà ancora.

Come sempre più stesso succede ormai, tutto parte da un post. Lo scorso 1 settembre, Emmanuele Macaluso ha postato, sul proprio profilo ufficiale Instagram, una foto in cui tiene in mano un casco integrale da ciclismo.
A scatenare la curiosità dei follower e dei giornalisti è stato il testo che accompagnava lo scatto e gli hashtag: “Are you fast enough?” (Sei abbastanza veloce? In italiano nda) #EM314 #emmanuelemacaluso #mtb #xc #crosscountry #downhill #cycling #sport #bici #ciclismo #syemme #missiondarksky #cosmobserver #oneal #atleta #athlete #torino #torinoèlamiacittà #dirty #followme
Una domanda che sembra qualcosa di più di un’intenzione, una serie di hashtag che danno un indirizzo chiaro sulla disciplina alla quale Macaluso allude.

Bocche cucite da Factory Performance, l’associazione che storicamente cura gli interessi di Emmanuele Macaluso dal punto di vista professionale e che lo ha sostenuto nel suo addio (o forse arrivederci) all’attività sportiva nel 2010.

Ma chi è Emmanuele Macaluso e perché questo “rumor” sta destando grande scalpore?

Campione nel lancio del giavellotto tra gli anni ‘90 e i primi 2000, detentore di diversi titoli e vincitore in meeting nazionali e internazionali di atletica leggera, si ritira ufficialmente nel 2010. Dopo il giavellotto si è dedicato, dal punto di vista sportivo, al golf.
Ma la mentalità vincente e la ricerca dell’eccellenza non l’ha lasciata sulla pedana,  ma l’ha portata anche nella sua esperienza professionale.
Oltre ad essere uno dei massimi esperti di marketing d’Italia (autore del Manifesto del Marketing Etico ndr), docente, saggista, negli ultimi dieci anni si è dedicato alla divulgazione scientifica, mettendo a disposizione della scienza le sue indiscusse capacità di comunicazione. Ha fondato il sito scientifico COSMOBSERVER, diventato un top player nel panorama divulgativo italiano, e la Campagna di sensibilizzazione Globale sull’inquinamento luminoso MISSION DARK SKY.
Oltre a coppe e medaglie sportive, la sua bacheca vanta – per motivi professionali – la Targa d’Argento della Presidenza della Repubblica Italiana e negli scorsi giorni è stato insignito del premio scientifico internazionale Interstellars International Award.

Dallo sport al marketing. Dalla comunicazione alla divulgazione. Ora dalla divulgazione di nuovo allo sport?

Raggiunto al telefono, Emmanuele Macaluso non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma ha comunque voluto precisare che è stato colpito dall’attenzione che ha richiamo il suo post e che in queste settimane ha pensato molto ad un suo ritorno nello sport. È stato già contattato da alcuni sponsor e sta facendo una serie di valutazioni dal punto di vista fisico e professionale.
“Un mio ritorno nello sport dovrebbe essere sicuramente sostenuto da un impegno professionale nell’ambito del marketing e delle relazioni con la stampa, anche per dare visibilità alle campagne sociali che da sempre appoggio in qualità di testimonial e ambassador – dichiara Emmanuele, che continua – Un mio ritorno metterebbe al lavoro molte persone del mio staff, e bisogna anche valutare quanto questo impegno possa essere mantenuto con costanza dalle preziose persone, e aziende, che mi affiancano ogni giorno. Vedremo”.

Sempre in quella telefonata, ha comunque dichiarato di “sciogliere tutti i nodi” nelle prossime settimane e di rendere pubblica, visto l’interesse, la sua decisione e le valutazioni con il suo staff.

Da buon comunicatore è riuscito a gestire questa fase in modo sibillino. Nel caso di un suo ritorno nel mondo dello sport, rimane da scoprire il nome che sceglierà per il progetto comunicativo e di marketing che lo supporterà. Sebbene abbia attirato l’attenzione l’hashtag #EM314 presente nel post.

Nelle prossime settimane ci saranno sicuramente sviluppi, conferme  o smentite.

domenica 1 settembre 2019

COMUNICATO STAMPA: ASSEGNATO A EMMANUELE MACALUSO IL PREMIO “INTERSTELLARS INTERNATIONAL AWARD”


Il prestigioso riconoscimento sarà assegnato al fondatore di COSMOBSERVER e MISSION DARK SKY durante il NASA Space Apps Challenge di Brescia di ottobre dagli organizzatori della manifestazione.


Comunicazione ufficiale: Chiara Chiesa e Andrea Giannattasio, Presidente e Vicepresidente dell’associazione culturale per la divulgazione del trasferimento tecnologico spaziale legato agli SDG goals INTERSTELLARS annunciano che la prima edizione del premio “INTERSTELLARS International Award, per la categoria “Best Global Impact, verrà consegnato durante la gara NASA Space Apps Challenge Brescia 2019, per meriti curricolari, lo straordinario impegno sociale e culturale, e per l’estrema importanza della sua iniziativa su scala mondiale della campagna contro l’inquinamento luminoso “MISSION DARK SKY”, al Professore Emmanuele Macaluso.

Il premio “INTERSTELLARS International Award” vuole premiare alte personalità, italiane e straniere, che operano nel mondo della scienza, della tecnologia, dell’aerospazio e della divulgazione scientifica, e che ogni giorno si battono per un mondo migliore e con meno disuguaglianze.

Motivazioni del premio: Al Professor Emmanuele Macaluso per il suo quotidiano impegno nella comunicazione della conoscenza scientifica:
- Nell’ambito della sensibilizzazione su larga scala alla tematica dell’inquinamento luminoso – e sulle sue conseguenze sull’uomo e l’ambiente – attraverso la fondazione della campagna di sensibilizzazione globale MISSION DARK SKY e il progetto di divulgazione COSMOBSERVER.
- Nell’ambito dell’aerospazio e del trasferimento tecnologico a tutta la popolazione, consci delle grandi opportunità che si manifestano già oggi nel mondo della new space economy e dell’importanza di avvicinare tutti, ma specialmente i giovani, a questa realtà che può rappresentare il loro futuro e la rinascita dell’economia italiana.

Il premiato: Emmanuele Macaluso, è saggista, project manager, docente, divulgatore scientifico e uno dei massimi esperti mondiali di inquinamento luminoso.
Nel 2014 ha fondato il sito di divulgazione scientifica COSMOBSERVER (www.cosmobserver.com), diventato in breve tempo, grazie ad un nuovo modello di marketing applicato alla divulgazione e comunicazione della scienza (MfSD nda.), sviluppato dallo stesso Macaluso, uno dei top player della divulgazione scientifica spaziale italiana. 
Dal 2015 è l’addetto alle Relazioni Pubbliche digitali dell’astronauta Maurizio Cheli (Missione STS-75) e collabora con altri astronauti e ricercatori.
Nel giugno 2017 il suo articolo sull’inquinamento luminoso dal titolo: “Inquinamento luminoso: analisi di un problema globale“, ha richiamato l’attenzione dei media. A seguito della pubblicazione dell’articolo, ha contribuito, attraverso eventi pubblici e conferenze, a dare visibilità a questo problema informando migliaia di persone in tutta Italia.
Nel 2019 fonda la Campagna Globale di sensibilizzazione sull’inquinamento luminoso MISSION DARK SKY.
Ha pubblicato articoli e saggi per diverse testate giornalistiche e scientifiche, tra le quali citiamo la rivista “Le Stelle” (fondata da Margherita Hack e Corrado Lamberti).
Insegna astronautica, divulgazione scientifica, comunicazione, infotainment e marketing per diversi enti privati. È l’autore e il primo firmatario del Manifesto del Marketing Etico e per le molte similitudini nei principi e nelle qualità divulgative è stato definito dalla stampa "l’Al Gore italiano".

Riconoscimenti e Onorificenze
- Targa d'argento della Presidenza della Repubblica Italiana (Novembre 2007)
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano conferisce al "Comitato Giù le Mani dai Bambini Onlus" la Targa d'Argento per il valore civile nel periodo di coordinamento della segreteria nazionale dell'Ente.

- Marchio della Microeditoria di Qualità 2015 per il saggio "Dirty Marketing" ed. Golem Edizioni (Novembre 2015)

- Inserimento del saggio "Dirty Marketing" (Golem Edizioni) nella Biblioteca del Centro UNESCO di Torino (Novembre 2014)

- Catalogo dei blog di astronomia di "Nuovo Orione" (Dicembre 2018)
Il sito scientifico "COSMOBSERVER" è stato inserito dalla rivista scientifica "Nuovo Orione" (n° 319 - pag. 33 - dicembre 2018) nel catalogo dei blog di astronomia più popolari e influenti d'Italia.

- Inserimento del saggio "Bende Invisibili - Manifesto del Marketing Etico" (Marco Valerio Ed.) nella Biblioteca del Centro UNESCO di Torino (Luglio 2014)

Bio e informazioni complete su www.emacaluso.com e http://www.cosmobserver.com/founder%20Emmanuele%20Macaluso.htm


Le dichiarazioni:È per me un privilegio accettare un riconoscimento così importante – dichiara il premiato Emmanuele Macaluso, che continua – Sono stato informato in queste ore, e sono lieto che il mio lavoro, e quello dei miei preziosi collaboratori, venga riconosciuto da un’istituzione prestigiosa e seria come l’associazione culturale INTERSTELLARS. Desidero ringraziare quindi gli organizzatori e condividere questo riconoscimento con il mio team di lavoro, la mia famiglia, e le altre personalità che erano in lizza per il premio”.

“Siamo felici di poter assegnare questo premio al Professor Macaluso e continueremo a lavorare affinché il premio internazionale INTERSTELLARS possa dar risalto alle numerose eccellenze nel campo aerospaziale e del trasferimento tecnologico nel mondo.”

La consegna del premio si terrà domenica 20 ottobre 2019, presso il Mo.Ca. Palazzo Martinengo Colleoni, in via Moretto 78, Brescia. Emmanuele Macaluso sarà – ad honorem – uno dei giudici della manifestazione.